Sotto l'attenta supervisione della dottoressa Angela Pagano presidente provinciale dello CSEN di Taranto e guidate da un forte sentimento di collaborazione mirata alla divulgazione e alla ripresa delle attività nel settore Marziale, ben quattro scuole di difesa personale tra le più rinomate nel territorio nazionale si sono riuniti domenica 13 marzo presso il Nicotel Pineto di Castellaneta Marina (Ta), riuscendo a convogliare all'interno della struttura un cospicuo numero di atleti dell'entroterra tarantina giunti per apprendere nuove metodiche e tattiche mirate alla prevenzione della propria incolumità in caso di aggressione fisica.
Prende parte all'evento da Francavilla Fontana (Br) l'associazione sportiva RED DRAGON rappresentata per l'occasione dall'atleta Caforio Emanuele seguito dall'istruttore Bramato Stefano.
Durante le tre ore di stage i capiscuola hanno mostrato con grande professionalità sistemi difensivi incentrati sulla migliore reazione e relativa neutralizzazione di un'aggressione da parte di un malintenzionato; in particolare la Maestra Sonia Socci della SDFKM ha posto l'attenzione sul tema dell'aggressività dell'essere umano.
Spesso si tende a dimenticare che l'aggressività non è solo un terribile difetto, ma anche uno strumento cruciale di sopravvivenza; la difficoltà sta nel comprenderne la natura, le applicazioni ei rischi. Sia come sia, il primo passo è senz'altro riconoscerne l'esistenza e quindi in fase di aggressione riuscire a ribaltare la situazione a nostro favore utilizzando le varie applicazioni proposte dai Master Teachers Francesco Gentile della SRTS (survival road and tattical system), Pasquale di Bari della UFD e Dino Frascella della IDMA.
Per concludere l'importante momento di formazione l'intervento dell'avvocato Federica Galeone, invitata al seminario per approfondire gli aspetti giuridici ei relativi rischi penali legati al mondo della legittima difesa.
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