La scoperta del proprio corpo attraverso il Karate” è stato il tema che ha interessato gli atleti della Red Dragon di Francavilla Fontana dei Maestri Gelo Vincenzo e Bramato Stefano, partecipi domenica 6 novembre al primo raduno tecnico PRO-TEAM di Karate e Ju Jitsu della stagione sportiva in corso, svoltosi presso il palazzetto dello sport di Montemesola (Ta).
Attraverso giochi per l'agilità, la coordinazione generale e l'equilibrio e tramite esercizi propedeutici per unmiglior apprendimento e controllo delle tecniche di Karate e per una migliore capacità di trasformazione e di variazione delle tecniche stesse, seguito da giochi per la mobilità articolare, l'organizzatore e presidente della PRO-TEAM Maestro Pasquale di Bari ha saputo coinvolgere con entusiasmo gli oltre duecento agguerriti karateka accorsi all'evento, che in più di tre ore di duro allenamento hanno dimostrato le proprie abilità atletiche.
Allineati per il rituale del saluto iniziale, il Maestro di Bari ha voluto ringraziare per la gradita presenza il Maestro Peppe Musolino, figura di spicco nel mondo delle arti marziali targate FIJLKAM, premiato il più occasioni dalla dirigenza del CONI in quanto tecnico di grande valore che ha saputo interpretare lo Sport come strumento di crescita psicofisica.
Questa giornata di allenamento nasce dall'esigenza di usare le Ari Marziali a scopo educativo, per far entrare in contatto ragazzi di realtà diverse; durante lo svolgersi della lezione infatti i vari Capiscuola intervenuti invitavano i propri atleti a fare coppia con qualcuno di un dojo diverso, con qualcuno che non si conosceva.
Ci sono due fattori da combattere se si vuole riuscire a coesistere, ovvero l'ignoranza e la paura; questi ragazzi non si erano mai visti prima perché provenienti da paesi diversi. Metterli insieme DISTRUGGE L'IGNORANZA.
Si vestono uguali (il karategi), fanno mosse simili, gli stessi esercizi e così si elimina l'ignoranza.
E poi c'è la PAURA. Nelle Arti Marziali si deve creare un luogo sicuro per creare la fiducia. Se puoi rispettare te stesso e gli altri sarai in pace con te stesso e poi con gli altri. Se i giovani impareranno a conoscersi ea fidarsi degli altri, si POTRA' VINCERE LA PAURA
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